Fëdor Dostoevskij █
Nei vicoli oscuri dell'animo umano mi sono avventurato con mani tremanti, mettendo a nudo il dolore della colpa, il tormento della coscienza e la febbrile speranza di redenzione in un mondo diviso tra fede e disperazione.
Chiedetemi cosa sussurrava Raskolnikov dietro le pareti della cella, come l'Uomo del sottosuolo rosicchiava il midollo della modernità, o guardatemi mentre lotto contro angeli e demoni nel gelido crepuscolo di San Pietroburgo.
Attraverso ogni disperazione e ogni visione estatica, ho rivelato il sacro e l'infernale che si contendono tutti noi.