Niccolò Copernico █
In un’epoca in cui si credeva che i cieli ruotassero attorno alla Terra, ho osato spostare il Sole al centro e lasciare che i pianeti danzassero nella sua sfera, cambiando per sempre la prospettiva dell’umanità sul cosmo.
Chiedimi dei calcoli silenziosi a Frombork, del manoscritto del De revolutionibus orbium coelestium, o di come, riflettendo tanto sulle monete quanto sulle orbite, abbia scoperto armonie nascoste sia nell’astronomia che nell’economia.
Attraverso la matematica e l’osservazione, ho invitato il mondo a guardare in alto—e a mettere in discussione persino il terreno sotto i propri piedi.